Il Progetto nasce nel 2010, dalla PASSIONE delle socie fondatrici per lo Sport, visto come strumento educativo. Percependo la carenza nel nostro quartiere di una realtà che promuova lo sport come abitudine di vita con tutti i vantaggi che questo comporta, abbiamo unito le nostre competenze maturate in società sportive operanti sul territorio Romano da oltre vent’anni. Con questo intento l’Associazione Sportiva Dilettantistica Polys-Sportiva 19 offre un progetto che intenda valorizzare la reale possibilità di collaborazione tra le Istituzioni, la Scuola ed il mondo dello Sport per uno scopo comune che è quello di individuare, sviluppare e potenziare le capacità, le conoscenze, le competenze motorie relative alle fasce d’età alle quali si rivolge, con particolare attenzione a :PROTEGGERE DALL’ISOLAMENTO E PREVENIRE I COMPORTAMENTI ASSIMILABILI AL FENOMENO DEL BULLISMO.
Dalla relazione sullo stato sanitario del Paese implementata dal Ministero della Salute, nel nostro territorio la popolazione, in particolare quella scolastica, soffre di “analfabetismo motorio” dovuto ad una inadeguata presenza di cultura sportiva che rende vana l’opportunità di operare nel periodo più significativo per lo sviluppo delle capacità coordinative condizione necessaria ed indispensabile per il futuro di un individuo. Non appena il bambino raggiunge l’età scolare perde in parte la sua libertà di movimento; il nostro modo di vivere e le circostanze ambientali quali il traffico motorizzato ed il fenomeno delle grandi città non fanno altro che peggiorare la situazione. Alle ore passate in classe si aggiungono quelle passate davanti al televisore, ai videogiochi o in automobile. A completare il funesto quadro un’alimentazione spesso inadeguata o semplicemente eccessiva, con l’evidente risultato di indebolimento degli organi, della circolazione sanguigna e dell’apparato muscolare e articolare, incapacità coordinativa e, come mai in questi ultimi anni, aumento evidente di peso nei bambini delle prime classi elementari accompagnato da una crescente pigrizia troppo spesso causa di nichilismo e depressione.
La Polys-Sportiva 19 si propone per questo di contribuire alla piena realizzazione della personalità dell’individuo attraverso la pratica di un’attività motoria che permetta il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico per la formazione di una personalità che abbia piena disponibilità di sé stessa, sia cioè autonoma, sicura e responsabile.
Lo sport come gioco non può prescindere da un’attività di tipo motorio, nel bambino il corpo ed il movimento sono fonte e mezzo di apprendimento. Il gioco motorio infantile- più che mai nello sport perché in modo organizzato - ha una finalità primaria quella di allenamento; a fare le cose, apprendere modi, AD USARE IL CORPO.
Tutto questo appartiene in modo ancestrale all’essere umano basti guardare alle attività sportive che ci arrivano dalla cultura Greca, sono tutte attività che rappresentano un allenamento a capacità utili necessarie alla sopravvivenza (caccia, lotta …).
partendo dall’assunto che ogni attività sportiva rappresenta la culturalizzazione di pulsioni naturali e quindi innate, il problema psicologico culturale sta nel fatto che tali emozioni devono trovare un oggetto e uno scopo, venendo a mancare quello naturale. LO SPORT FUNGE DA MEZZO PER EDUCARE NELLA GIUSTA DIREZIONE QUESTI “ISTINTI INNATI” CHE NON TROVEREBBERO SFOGO ALTRIMENTI.
Luca Bucchini
Dirigente
Lucilla Caricchio
Dirigente
Fabrizio Certelli
RESPONSABILE SAFE GUARDING
Tommaso Francioni
Valentina Petrignani
Collaboratore Gestione Sportiva